Mevis investe nella tecnologia Metrios per la misura di componenti metallici
“Facciamo controlli molto intensi, anche ogni mezz'ora. È tutto delegato ai ragazzi in officina. Adesso i ragazzi sono autonomi, indipendenti, sono padroni del loro lavoro.”
Mevis, leader nella produzione di componenti metallici.
Mevis è da oltre 50 anni il punto di riferimento nella produzione di componenti metallici sul mercato internazionale. La mission dell’azienda è netta: “Dare risposte qualitativamente superiori e tecnologicamente eccellenti, in anticipo sui tempi e sulle esigenze del mercato.” Per raggiungere questo obiettivo il gruppo investe costantemente in ricerca di soluzioni all'avanguardia, puntando e investendo sulla qualità in produzione.
Il successo internazionale.
L'azienda fornisce importanti multinazionali leader di mercato, principalmente nel settore automotive che rappresenta il 70% del fatturato, seguito dai settori elettromeccanico, elettrodomestico ed elettrotecnico.
Minuterie piegate e stampate, parti saldate, parti assemblate, molle a nastro, molle a filo e tubi piegati sono le principali produzioni del gruppo.
Scopri le possibili applicazioni
Unità produttive dinamiche e flessibili.
Mevis dispone di un parco macchine estremamente fornito tra cui avvolgitrici, piegatrici, torsionatrici, presse automatiche, impianti di saldatura, e ovviamente macchine di misura. L’azienda investe costantemente in nuove tecnologie per essere più competitiva in termini di qualità, costi e tempi di realizzazione.
Gli strumenti tradizionali non erano più adeguati ai ritmi in produzione.
La qualità gioca un ruolo di primo piano nella filosofia imprenditoriale dell’azienda. Incentivare costantemente questa fase è necessario, ma occorre considerare anche il contenimento dei costi.
Bruno Sartori, responsabile del controllo qualità, spiega come i tradizionali strumenti di misura non fossero più sufficienti al controllo di centinaia di pezzi:
“Usavamo un proiettore di profili classico, per intenderci a manovella, dovevamo girare con il quadrante per vedere gli angoli e per allineare il pezzo. I risultati erano fortemente soggettivi e obiettivamente il processo era molto lento.”
Per sostenere la domanda produttiva Mevis impiega i propri operatori nell’eseguire i controlli di processo.
“Gli operatori dovevano eseguire molte misure per garantire il livello di qualità richiesto. Questo comportava un notevole dispendio di tempo, si perdevano anche 20 minuti per codice.”
La sfida per Bruno Sartori era chiara: bisognava migliorare l’efficienza nella fase di controllo. Occorreva ridurre i tempi e garantire un risultato oggettivo e inequivocabile. Questo avrebbe aumentato decisamente la produttività e la qualità dei pezzi. Serviva uno strumento che misurasse i componenti in maniera automatica, ancora meglio se più componenti alla volta.
L’introduzione di Metrios negli stabilimenti Mevis: Italia e Slovacchia.
Oggi Mevis ha installato tre macchine di misura Metrios nello stabilimento Italiano e una in Slovacchia. In Italia una macchina è stata posizionata in ufficio collaudo e le altre due in produzione.
“Su queste macchine misuriamo tutta la minuteria piegata e tranciata. Ma non solo, in realtà riusciamo a misurare tutti i pezzi che possono essere posizionati all’interno dell’area di misura, anche 20 alla volta.”
“Nelle molle a torsione ad esempio, in qualche secondo rileviamo gli angoli, la lunghezza gambi, i diametri.”
La produttività è aumentata dopo aver migliorato la fase di controllo.
“Che cosa è cambiato da quando abbiamo inserito Metrios? Abbiamo già inserito più di 400 codici. Questo significa che abbiamo misurato oltre 400 articoli diversi, tutti programmi che possono essere richiamati in qualsiasi momento.”
Gli operatori di Mevis sono finalmente autonomi nell’eseguire i controlli e entusiasti di poter lavorare con uno strumento adeguato alle tecnologie in produzione.
“Due ragazzi si occupano della programmazione. Ogni programma salvato è disponibile immediatamente in rete, tutto collegato con la tecnologia 4.0. Inoltre un unico programma può essere utilizzato su più macchine contemporaneamente. Diversi programmi vengono preparati dalla sede centrale in Italia e usati anche nello stabilimento slovacco.”
“Ogni operatore in officina dispone di un badge identificativo e richiama il programma tramite codice a barre. Tutte le misure eseguite arrivano direttamente sul server pronte per essere lavorate. Prima dovevano scrivere tutto ‘a manina’!”
Abbiamo chiesto a Bruno Sartori quale fosse il beneficio più tangibile da lui riscontrato:
“In Mevis facciamo controlli molto intensi, anche ogni mezz'ora. È tutto delegato ai ragazzi in officina. Adesso tutti i ragazzi vogliono usare queste macchine perché misurano meglio, sono autonomi, indipendenti, sono padroni del loro lavoro.”